Piccolo piatto, grande impatto: SF4C sostiene la nuova petizione sui pasti scolastici salutari  

SchoolFood4Change sostiene la petizione “Un pasto sano per ogni bambino in ogni scuola”, lanciata recentemente a livello europeo da ICLEI come membro della campagna Buy Better Food. La petizione invita le città e il pubblico in generale a sollecitare i responsabili delle politiche europee e nazionali a spendere il denaro pubblico in modo più responsabile e a fornire cibo sano e sostenibile nelle scuole a tutti i bambini. In quanto tale, la petizione va di pari passo con gli obiettivi di SchoolFood4Change.

Le malattie legate all’alimentazione causano oggi più decessi del tabacco o dell’alcol e rappresentano l’11% del bilancio sanitario dei Paesi dell’UE. I tassi di obesità infantile nell’UE sono in aumento, con quasi un bambino su tre in sovrappeso o affetto da obesità.Dato che il cibo a scuola rappresenta più del 50% dell’apporto energetico di molti bambini, una buona ristorazione scolastica e l’educazione alimentare sono state identificate come misure chiave ed economicamente vantaggiose per la salute pubblica.

Peter Defranceschi, che dirige il lavoro di ICLEI sull’alimentazione, ha dichiarato: “Siamo molto preoccupati che i bambini delle nostre comunità vengano lasciati indietro. I prezzi dei prodotti alimentari sono alle stelle e la fornitura di cibo nelle scuole è frammentaria, con alcune scuole che non offrono affatto un pasto scolastico. Chiediamo che l’UE garantisca cibo sano e istruzione a tutti i bambini, in tutte le scuole, in tutta l’UE, e vi chiediamo di unirvi a noi”. 

La mensa scolastica non può essere data per scontata

Attualmente non tutte le scuole europee offrono il pranzo, il che lascia i bambini a rischio di fame durante la giornata. Una migliore alimentazione scolastica contribuirebbe anche alla realizzazione della EGaranzia Europea per l’Infanzia, annunciata dalla Presidente della Commissione europea von der Leyen nel 2019 e volta a garantire che ogni bambino dell’UE a rischio di povertà abbia accesso ai suoi diritti più elementari. I dodici Paesi coinvolti in SchoolFood4Change servono tutti pasti scolastici di qualche tipo, anche se i sistemi e i tipi di pasti possono variare.

In Europa, le autorità pubbliche locali e regionali svolgono un ruolo chiave nell’implementazione di sistemi alimentari sostenibili e hanno il mandato di acquistare cibo o servizi di catering (acquisti alimentari sostenibili) per le loro istituzioni/enti, come scuole, asili, ospedali, ecc. Gli acquisti di cibo pubblico – una delle tre aree principali in cui opera il consorzio SchoolFood4Change – costituiscono un mercato importante e potente e un’opportunità per investire in sistemi alimentari più sani. Ogni anno, secondo le stime vengono spesi 82 miliardi di euro di denaro pubblico per gli alimenti del settore pubblico, che potrebbero essere indirizzati verso produttori sostenibili e contribuire ad affrontare la preoccupante impronta climatica delle diete dell’UE

Opportunità di incidere su politiche importanti

Nei prossimi mesi la Commissione europea ha due opportunità fondamentali per garantire una buona alimentazione a tutti i bambini delle scuole. La Strategia Farm to Fork aspira a “determinare le modalità migliori per la definizione di criteri minimi obbligatori per l’approvvigionamento di alimenti sostenibili al fine di promuovere diete sane e sostenibili, compresi i prodotti biologici, nelle scuole e nelle istituzioni pubbliche”. La Commissione intende, inoltre, “rivedere la il quadro giuridico del programma scolastico dell’UE al fine di riorientare il programma su alimenti sani e sostenibili”. Questo programma offre già un aiuto finanziario per l’acquisto di frutta, verdura e latte nelle scuole, insieme ad attività di educazione alimentare, come le visite alle fattorie, ma sono necessari ulteriori miglioramenti.

Defranceschi aggiunge: “La Commissione europea ci ha detto in diverse occasioni che era giunto il momento di ispirarli con idee concrete. La petizione #SmallPlateBigImpact riguarda un’alimentazione scolastica sana per le persone e il pianeta e la giustizia sociale. Insieme all’educazione alimentare sulle abitudini alimentari sostenibili e sulla cultura alimentare locale, il vostro sostegno può far sì che il cambiamento avvenga”.

Per leggere e firmare la petizione “Un pasto scolastico sano per ogni bambino in ogni scuola dell’UE”, clicca qui. La petizione è disponibile in sette lingue: Francese, Tedesco, Spagnolo, Italiano, Polacco, Greco and Inglese.  

Per maggiori informazioni o richieste di informazioni, contattare (email: buybetterfood@iclei.org)