A dicembre, il dipartimento francese della Dordogna ha aperto le porte ai partner del consorzio SchoolFood4Change. I partecipanti, provenienti da tutta Europa, hanno avuto l’opportunità di conoscere il modello sviluppato in Dordogna, che offre pasti 100% biologici, locali, fatti in casa e stagionali nelle mense delle scuole secondarie.
Precedentemente, avevamo già documentato l’incredibile impegno della Dordogna nel fornire pasti sani, biologici e nutrienti agli studenti. Questa volta, la nostra partner Marijke Van Ranst si è recata in Francia per vedere personalmente il caso della Dordogna. Ciò che ha trovato è stato un bellissimo esempio di ciò che rappresenta SchoolFood4Change.

Una delle mense scolastiche della Dordogna, dove “Mangiare 100% biologico e locale”.
Otto anni fa, la Dordogna ha fatto una scelta politica con una visione chiara: il cibo sano nelle scuole deve essere anche sostenibile, 100% biologico e il più possibile locale.
Il punto di forza della situazione in Dordogna risiede nel sostegno proveniente da diversi livelli politici e da tutti gli stakeholder, dall’agricoltura all’economia fino all’istruzione. È la cooperazione tra tutti questi attori che rende questa storia molto solida. Un altro aspetto positivo è l’approccio graduale, “cucina per cucina”, molto pragmatico. Dopo tutto, le cucine devono avere infrastrutture adeguate. Questo è qualcosa con cui non siamo ancora allo stesso livello in Fiandre. In Dordogna, ogni pasto viene preparato internamente, con ottimi risultati: oggi 13 delle 35 cucine utilizzano già cibo 100% biologico, di cui il 70% locale e tutto fatto in casa, senza sprechi! Ad esempio, acquistano animali interi o mezze carcasse, dalle quali poi preparano brodi o salsicce, tutto nelle proprie cucine.
– Marijke Van Ranst
La visita è durata un giorno e mezzo ed ha incluso la visita a una fattoria locale, a un fornitore, a due mense scolastiche e a una latteria nelle vicinanze. Una delle cucine collabora direttamente con gli agricoltori, l’altra si serve di una piattaforma cooperativa che gestisce la distribuzione.
In una delle scuole, i bambini hanno mostrato il loro orto scolastico. Inoltre, ogni scuola ha un comitato del menù in cui gli studenti sono coinvolti, il che genera grande entusiasmo tra loro.
– Marijke Van Ranst
Sulla visita studio
Questa visita di due giorni ha raccolto le opinioni e riflessioni dei partner provenienti da Estonia, Germania, Slovacchia, Belgio, Italia, Svezia, Repubblica Ceca, Spagna, Austria e Francia, rappresentando non solo i loro paesi, ma anche diverse culture e stili di vita.
Nel corso dei due giorni, i partecipanti hanno potuto confrontare le pratiche dei propri paesi con quelle della Dordogna. In questo modo hanno tratto ispirazione per future politiche e strategie nei loro comuni.
Osservare più da vicino il progetto delle mense 100% biologiche è stato importante per capire come la Dordogna abbia affrontato e superato molte delle sfide comuni che ogni municipio del consorzio incontra nel progetto:
- Promozione di pasti scolastici gustosi, sani e nutrienti
- Tutela dell’ambiente
- Localizzazione dell’approvvigionamento alimentare delle mense
- Sostegno alle aziende agricole locali e alle filiere corte
Se la missione di SchoolFood4Change è rendere le mense scolastiche più sostenibili, con particolare attenzione al cibo biologico, la Dordogna è già molto avanti. Dall’inizio del progetto nel 2022, la Dordogna ha avviato un eccezionale scambio di conoscenze con i partner del consorzio, portando a risultati significativi.